14 febbraio …il tuo prossimo San Valentino!

Vi siete mai chiesti quali sono le origini della festa di San Valentino?

Scopriamole insieme tra storia e legenda.

Come viene interpretato oggi?

LUI e LEI guardano al giorno di San Valentino in modo diverso: se l’organizzazione di quel giorno rispecchia i gusti di entrambi, sarà senza dubbio un giorno da ricordare.

La storia più accreditata sulle origini è quella che collega questa ricorrenza al culto romano precristiano dei Lupercalia, che si tenevano dopo le idi di febbraio. Il rituale che celebrava l’arrivo della primavera, includeva riti di fertilità e l’abbinamento casuale di donne e uomini. Alla fine del V secolo, papa Gelasio I, per porre fine a questa tradizione pagana, sostituì il rituale dei Lupercalia con quella del martirio di San Valentino, che venne celebrato come protettore degli innamorati il 14 febbraio. Si narra infatti che il vescovo di Terni fu giustiziato perché, opponendosi alle leggi vigenti in quel tempo, celebrò il matrimonio tra una giovane cristiana e  e un legionario romano. Ma questa è solo una delle legende pervenuteci.
Come suddetto, festeggiare il San Valentino è una ricorrenza secolare. Messaggi formali, o valentini, apparvero nel 1500, e per la fine del 1700 furono utilizzate carte stampate commercialmente. I primi valentini commerciali negli Stati Uniti furono stampati a metà del 1800. Cupido, il dio romano dell’amore, insieme ai cuori, tradizionalmente la sede delle emozioni, sono comunemente associati al San Valentino.
I regali tradizionali includono cioccolatini e fiori, in particolare rose rosse, un simbolo di bellezza e amore.

Ma oggi come viene vissuta questa ricorrenza?!

Quello che constatiamo anno dopo anno è che gli adolescenti innamorati sono tra quelli più in attesa di festeggiarlo: perché si trovano a scoprire i primi amori, tutto gli appare più che magico e si organizzano con tanto tempo in anticipo affinché tutto per quel giorno sia perfetto. Passando ad una fascia d’età più alta, i festeggiamenti si trovano a fare i conti con gli impegni quotidiani e spesso si arriva all’ultima settimana per prendere un pensierino (sempre più spesso acquistandolo da internet!) e all’ultimo giorno per prenotare una cenetta romantica nel locale di sempre.

Quest’anno il 14 febbraio sarà un giovedì, giorno troppo centrale per organizzare una fuga romantica.

Come alternativa potrete optare per un’esperienza di un giorno o poche ore. Per esempio, per le coppie sportive: pattinaggio sul ghiaccio, un percorso avventura, un giro in bici a contatto con la natura. Per i cinefili il drive-in resta la serata più romantica. Per i desiderosi di relax: percorso Spa,  massaggi, trattamenti specifici per capelli viso e corpo. Per gli amanti dell’arte una visita culturale in un museo o una serata a teatro sarà davvero indimenticabile.

Ma vista la velocità con cui procede oggi la vita, secondo il mio parere, il giorno di San Valentino ci si dovrebbe regalare semplicemente del TEMPO. Una serata tranquilla a casa, senza cellulari, magari preparando la cena insieme: due calici di vino e un film che metta d’accordo i gusti di entrambi…

Sarà un  San Valentino rilassante e romantico, che ricorderete col sorriso negli anni a venire.